La mia esperienza nel settore assicurativo comincia nel 1988, quando ho avuto la possibilità di iniziare a lavorare con la Compagnia Abeille, attualmente AXA. Conoscevo al tempo, il settore assicurativo soltanto indirettamente, tramite Agenti attraverso i quali la mia famiglia e mio padre che di lavoro faceva il falegname , stipulavano i loro contratti assicurativi. Ai miei occhi di giovane senza alcuna esperienza nel settore, ciò mi appariva come una grande opportunità di successo con importanti possibilità di sviluppo per il mio futuro. Negli anni avvenire la mia crescita professionale è stata costante ma ha, man mano assunto sempre maggiore importanza, quando alla stessa, ho potuto abbinare le esperienze di vita che inevitabilmente ognuno di noi ha. Le difficoltà che ho incontrato sul mio cammino sono quelle che alla fine mi hanno fatto crescere come uomo e come professionista e nonostante le manifestate disapprovazioni che talvolta ho ricevuto dai miei superiori, ad oggi sono fiero e convinto di aver sempre svolto questo lavoro immedesimandomi prima nei “panni” dall’assicurato” e poi in quelli dell’assicuratore.
Nel corso di questo trentennio il lavoro è profondamente cambiato, l’avvento delle compagnie telefoniche, alla quale poi si sono adeguate anche la maggior parte delle compagnie tradizionali creando in parallelo alla rete distributiva tradizionale anche la vendita di polizze on line, il canale bancario e la liberalizzazione delle tariffa RCA avvenuto armai nel lontano………hanno determinato una concorrenza sfrenata che se da un lato alcune volte ha fatto vacillare gli intermediaria assicurativi nel loro intento professionale, dall’altro hanno creato un indubbio vantaggio economico a favore del cliente. In questo nuovo scenario la mia figura di intermediario monomandatario non era più sufficiente per sopperire ad un miglior risultato di premio, di garanzie appropriate ed innovative che il mercato richiedeva. IL rapporto con validi ispettori commerciali della Compagnia Uniqa ass.ni per la quale tutt’ora opero e lo stretto rapporto personale con un mio collega plurimandatario ha fatto sì che pian piano uscissi da una logica di monomandatario convinto ed iniziassi a valutare altre alternative